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Report: ginecologi e ostetrici,noi non contattati dalla redazione

(AGI) – Roma, 19 apr. – Sigo (Societa’ italiana di ginecologia ed ostetricia), Aogoi (Associazione ostetrici ginecologi ospedalieri italiani) e Agui (Associazione ginecologi universitari italiani) manifestano “rincrescimento” per i contenuti del servizio di Report andato in onda lunedi’ scorso. “Tutte le evidenze scientifiche – dichiara Elsa Viora, presidente Aogoi – mostrano che il vaccino anti-Hpv e’ caratterizzato da un eccellente profilo di sicurezza e di efficacia, ed e’ in grado di far diminuire significativamente il numero di infezione da papilloma virus, e quindi le conseguenti lesioni precancerose.

Senza entrare nel merito della polemica sul taglio giornalistico del servizio – prosegue Viora – mi limito a rilevare che i responsabili e gli aderenti alle nostre associazioni sono francamente meravigliati del fatto che nessuna delle nostre societa’ scientifiche, che pure rappresentano la quasi totalita’ dei ginecologi e degli ostetrici italiani, sia stata contattata dalla redazione per un parere autorevole, e scientificamente supportato, riguardo all’efficacia e alla sicurezza della vaccinazione anti-Hpv”.

“Questo e altri episodi di informazione fuorviante su questioni mediche e scientifiche – rincara la dose Giovanni Scambia, presidente Sigo – ci devono indurre a rivalutare l’importanza della buona comunicazione, e devono spronare tutte le societa’ scientifiche a rendersi sempre piu’ protagoniste all’interno del circuito dell’informazione: non solo tecnico-scientifica, ma anche divulgativa.

contenuti della trasmissione televisiva di lunedi’ scorso dovrebbero poi ammonirci sulla necessita’ di comunicare meglio e a comunicare con tutti: non solo attraverso le riviste scientifiche a un pubblico di iniziati, ma anche al grande pubblico attraverso la stampa laica e generalista”.

“L’efficacia crescente delle vaccinazioni in ginecologia, e la minaccia rappresentata dai movimenti no-vax che si stanno diffondendo in tutto il mondo – conclude Nicola Colacurci, presidente Agui – devono ricordare a noi ginecologi universitari il valore di una corretta formazione dei medici di domani sull’opportunita’ rappresentata dall’immunizzazione”. (AGI) Bas