Il ginecologo oncologo oggi si trova a gestire percorsi di cura in pazienti con bisogni opposti: dalle donne molto giovani con necessità di preservare la fertilità, alle pazienti elderly in cui diventa centrale fare un bilancio tra l’aspettativa di vita, l’aspettativa terapeutica e la morbidità del trattamento, dalle pazienti in cui utilizzare paradigmi di cura standardizzati, a casi in cui integrare nuove evidenze derivanti dalla medicina molecolare.
Obiettivo di questo Congresso sarà proprio esplorare tutte queste situazioni tra loro agli antipodi e il ruolo centrale del ginecologo oncologo come fulcro dell’approccio multidisciplinare alla paziente, che cercheremo di approfondire insieme.